
Entriamo nel cortile dove si vede il loggiato a triplice ordine che caratterizza
il palazzo.
Saliamo
quindi al piano intermedio dove si trova l'attrazione principale, non solo del
palazzo ma di tutta Palermo, la Cappella Palatina.

Si tratta di una
basilica a tre navate dedicata ai santi Pietro e Paolo, ed e' interamente
ricoperta di splendidi mosaici. Fu realizzata a partire dal 1130 sotto il regno
di Ruggero II.
Ogni
centimetro della cupola, del transetto e delle absidi e' ricoperto di mosaici
bizantini, rappresentanti il Cristo Pantocratore benedicente, gli evangelisti e
scene bibliche varie. Notevoli sono anche il pavimento con intarsi
marmorei, e il soffitto ligneo scolpito a nido d'ape, una decorazione tipica
dell'architettura islamica. Ci intratteniamo per una buona mezz'ora ammirando le
splendide realizzazioni.
Usciamo quindi e in una
saletta adiacente ci riposiamo e rifocilliamo un po' su delle provvidenziali
panche disposte lungo il muro. Ci rechiamo quindi a visitare alcune delle sale
al piano superiore, tra cui la grande sala sede del parlamento della regione
Sicilia. Scendiamo quindi al piano terra dove visitiamo ancora una ricca
esposizione temporanea dei quadri del pittore naif Ligabue.

Verso meta' pomeriggio
ritorniamo quindi all'aperto, e ci avviamo sulla strada del ritorno dirigendoci
pero' in direzione della cattedrale, ammirando ogni tanto qualche edificio che
costeggia la via.
Passiamo ancora vicino allo splendido
giardino tropicale che si trova vicino al palazzo, usufruendo un po', vista la
giornata calda, della provvidenziale ombra di alcune piante.

Giungiamo quindi nella
piazza che da' sulla cattedrale, e ci rinfreschiamo un po' in una vicina
gelateria cominciando ad apprezzare sempre di piu' i dolci siciliani.
La cattedrale
risale, nel suo impianto principale, al XII-XIII secolo, anche se sorge nel
luogo dove si trovavano gia' edifici preesistenti piu' antichi. E' un capolavoro
dello stile arabo-normanno che ha avuto successivamente altri svariati
rimaneggiamenti.
Entriamo e facciamo il biglietto, inclusa la
salita ai tetti, che avviene ogni mezz'ora. Mentre attendiamo qualche minuto per
salire le scale, ammiriamo i grandi sarcofagi in marmo rosso che contengono le
spoglie di due tra i piu' grandi re normanni della Sicilia, Ruggero II e
Federico II.
Saliamo quindi per la stretta scala a
chiocciola, come se non bastassero tutti i passi gia' fatti quest'oggi, ma
comunque in pochi minuti giungiamo sui tetti dai quali si ha una vista
magnifica sulla cupola e su tutta la citta' di Palermo.
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