pag. 24 Indice India |
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Riprendiamo quindi il percorso in senso inverso e torniamo in discesa fino ad uscire dall'impressionante porta d'ingresso fortificata.
Dopo di esserci un po' riposati, verso fine mattinata riprendiamo la strada che per oggi sara' ancora lunga.
Per pranzo ci fermiamo presso un localino all'aperto, una sorta di chiosco sperduto nella vegetazione, molto rustico e con alcune pentole disposte su dei bracieri.
Tutta la zona infatti e' piuttosto selvaggia, priva di grandi insediamenti; incontriamo solo alcune donne che vendono un tipo di frutta simile ad una grossa pigna.
Nella zona inoltre si trova il 'Kumbhalgarh wildlife sanctuary', una riserva naturale ricca di specie animali anche piuttosto rare, come lupi, orsi labiati, leopardi, antilopi ecc.
Un paio di volte ci fermiamo per qualche foto ai bordi della strada che diventa sempre piu' ripida ed in discesa, ed attraversa foreste costituite da grandi alberi e zone aspre e selvagge.
Nel primo pomeriggio infine giungiamo presso uno dei punti piu' interessanti di tutto il viaggio, e di tutta l'India, il tempio di Ranakpur.
Si tratta di un grande complesso risalente al XV secolo e dedicato alla religione giainista, un incredibile capolavoro di architettura costruito tutto in marmo bianco.
Dopo esserci abbigliati come richiesto, entriamo nel tempio principale, costituito da 29 sale sorrette da 1444 colonne tutte diverse tra loro.
Il colpo d'occhio e' davvero impressionante, e grande e' la cura con cui sono state scolpite tutte le decorazioni esistenti.
Ci aggiriamo per un po' tra gli interni armoniosi, dove ogni angolo riserva una sorpresa.
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