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mercoledi' 30 luglio 2014

Partiamo da Torino aeroporto di Caselle puntuali alle 7.30 di mattina. Dopo poco piu' di un' oretta stiamo gia' sorvolando il territorio della Spagna, piuttosto arido in questa stagione. Atterriamo a Madrid puntuali verso le 9.30, e ci dirigiamo verso  il posteggio degli autobus riservati alle societa' di affitto macchine. Giunto il pulmino questo ci conduce presso la stazione di Goldencar dove sbrighiamo abbastanza rapidamente le pratiche per il ritiro del mezzo che avevamo affittato e quindi, montato il prezioso navigatore, ci avviamo per le intricate autostrade che circondano la capitale spagnola, con un traffico tutto sommato non molto sostenuto.

Fa caldo ma non eccessivamente, e verso mezzogiorno, dopo di aver percorso poco piu' di una cinquantina di chilometri,  giungiamo presso la prima tappa del nostro viaggio,  la cittadina di Aranjuez nota soprattutto per il suo palazzo reale. Posteggiamo proprio davanti e iniziamo le nostre visite sotto un sole caldo ma non cosi' torrido come potrebbe essere in questo periodo.

Il complesso rappresenta una delle principali residenze del re di Spagna, e fu commissionato da Filippo II nel '500 e terminato poi sotto Ferdinando VI nel '700.

Facciamo una visita dall'esterno dei complessi in stile perlopiu' neoclassico, e dove si trovano anche dei lunghissimi portici.

Accanto al complesso scorre il fiume Tago, e grazie alle sue acque sono stati realizzati dei bei giardini tra i piu' importanti del paese. Terminata la visita ci rechiamo quindi per pranzo presso un vicino ristorantino, dove cominciamo ad apprezzare le specialita' della Spagna.

Nel primo pomeriggio riprendiamo quindi la strada verso la nostra destinazione per la serata, la citta' di Toledo, ad una cinquantina di chilometri di distanza.  Il paesaggio che attraversiamo e' piuttosto arido, con grandi estensioni coltivate a grano che ormai e' stato raccolto. 

Giungiamo quindi nei pressi di Toledo e ci avviamo verso una collina che sovrasta la citta' e dalla quale si possono avere bei panorami. Ci fermiamo ad uno spiazzo da cui si domina la citta', bagnata dal fiume ....

La citta' sorge su .... ed e' sovrastata dall'imponente mole dell'Alcazar, ....

Continuiamo quindi di poco la strada e cerchiamo un albergo, in zona ce ne sono diversi.

 Ne troviamo rapidamente uno bello, dal prezzo economico sui 30 euro a persona, essendo a quattro stelle e quindi ci fermiamo senz'altro e ci sistemiamo. Dopo una mezz'ora decidiamo di sfruttare il tempo rimanente della giornata per visitare la citta'. Rifacciamo un tratto della strada dell'andata ed entriamo in Toledo, percorrendo alcune ripide strade dal momento che sorge su di una collina. Quasi in cima troviamo un posteggio sotterraneo che ci consente di lasciare l'autovettura e di essere a due passi dalle maggiori attrattive. Appena usciti all'aperto infatti ci troviamo proprio sotto la mole dell'Alcazar, mentre non sono ancora nemmeno le ore 18.

Ci avviamo a piedi per le stradine delle citta', stradine sulle quali si affacciano le vetrine di molti negozi, spesso  con i manufatti che per secoli hanno reso famosa la citta', e cioe' le spade e affini.

Proseguendo la nostra passeggiata arriviamo nei pressi della cattedrale di Santa Maria, un imponente edificio che misura 120 metri di lunghezza per 59 metri di larghezza e 44,5 metri di altezza,  risalente al tredicesimo secolo e capolavoro dello stile gotico in Spagna.

A quest'ora e' chiusa e quindi ci limitiamo ad una visione dall'esterno, rimandando a domani la visita. Ad esempio passiamo davanti alla porta del Perdón (Perdono), realizzata nel 1400. È chiamata così perché un tempo venivano concesse le indulgenze ai penitenti che entravano per essa. E' costituita da un grande arco a sesto acuto con sei archivolti, con sopra le statue degli apostoli.

Ci aggiriamo per un po' nei dintorni, doveoltre alle strette viuzze si trova anche qualche piazza, come quella adiacente alla cattedrale.

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