
Percorriamo alcune centinaia di metri e giungiamo quindi nel quartiere della
Vucciria. Qui si trova l'omonimo mercato, famoso e pittoresco.

Ci inoltriamo per un tratto tra i vicoli dove si
trovano le bancarelle del mercato, con alcuni scorci suggestivi.
Proseguiamo quindi la nostra passeggiata
prendendo l'ampia via Roma fino a giungere in piazza san Domenico. Qui si trova
l'omonima chiesa che e' la seconda di Palermo per importanza dopo la
cattedrale. La chiesa e' in tipico stile barocco siciliano con due campanili che
svettano ai lati della facciata, e fu ricostruita nel '600 - '700 sui resti di
una chiesa piu' antica. Dopo esserci intrattenuti sulla piazzetta antistante
visitiamo quindi la chiesa all'interno.

Usciamo quindi e ritorniamo nella bella via Roma. Ci
dirigiamo quindi per una via laterale verso il museo archeologico di Palermo
intitolato ad A.Salinas.
Fatte
poche centinaia di metri giungiamo nella piazza dell'Olivella, sovrastata
dall'ampia facciata della imponente chiesa di sant'Ignazio all'Olivella, e
adiacente alla chiesa si trova l'ingresso del museo. Avevamo letto nei giorni
scorsi che, dopo anni di chiusura ed esposizioni temporanee e molto parziali,
finalmente il museo era stato riaperto. Questo infatti ci viene confermato
all'ingresso, dove ci comunicano che il primo piano dei tre esistenti e' ora
completamente sistemato e visitabile, e per ora anche gratuitamente.
Iniziamo quindi
la visita del museo che possiede una delle piu' ricche collezioni d'arte punica
e magno greca esistenti. Qui si trovano tra l'altro alcuni dei reperti artistici
piu' interessanti di alcuni famosi templi siciliani, come ad esempio le metope
del tempio C di Selinunte.
Il museo e' composto tra l'altro da
importanti collezioni collezioni private acquistate o donate nel corso dei
secoli, tra cui quella di Salinas, la piu' importante e che ha dato nome al
museo.
Si
trovano reperti provenienti da molti dei piu' importanti siti archeologici della
Sicilia, come Himera, Solunto, Megara Hyblaea, Tindari, Camarina,
Agrigento, Selinunte..
E si trova anche qualche reperto nondi
provenienza siciliana, ma di eccezionale importanza come la famosissima 'pietra
di Palermo', un frammento di una stele di diorite della massima importanza per
la storia egizia piu' antica, dal momento che reca inciso su entrambi i lati
l'elenco dei faraoni d'Egitto dalla prima alla quinta dinastia, con molte
informazioni collegate.
Terminata l'interessante visita ci
concediamo finalmente un po' di riposo e vista l'ora anche un buon pranzo in un
ottimo locale situato proprio sulla piazzetta dell'Olivella. Quindi riprendiamo
la nostra camminata ritornando in piazza San Domenico e in via Roma.
Ci dirigiamo adesso verso il mare ed il
porto, percorrendo un tratto della bella via Roma e ammirando ogni tanto le
architetture dei palazzi che si affacciano su di essa.
Indice Sicilia

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