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mrcoledi',  13 agosto

La citta' di Bikaner non e' molto grande, con poco piu' di 500.000 abitanti, e anche il traffico e' molto meno caotico che non nelle citta' piu' grandi ache abbiamo visitato.

Un'altra importante attrazione della citta' sono le haveli, antiche case residenziali splendidamente decorate. Le piu' belle si trovano proprio nei vicoli della citta' vecchia dove stiamo camminando.

Queste case appartenevano a ricchi mercanti che per molti mesi all'anno vivevano e si dedicavano ai commerci in terre lontane, e nei mesi rimanenti ritornavano in citta' e si dedicavano alle loro case.

Ci aggiriamo ancora per un po' nei vicoli della citta', davvero interessanti e pittoreschi, e comunque sempre pittusto tranquilli.

Per pranzo quindi Rajiv ci conduce col nostro mezzo presso un ristorantino poco lontano, e nel parcheggio del locale ad accoglierci troviamo un altro tipico e baffuto rappresentante della popolazione locale e del Rajasthan.

Dopo pranzo riprendiamo il nostro pulmino e ci dirigiamo fuori citta'. Il panorama a tratti diventa davvero desertico, e le sabbie diventano il paesaggio prevalente. Si tratta del deserto del Thar, situato nella zona piu' a ovest dell'India, e la zona in cui ci troviamo dista solo qualche decina di chilometri dal Pakistan.

Nostra meta e' il centro di ricerca sul cammello, situato ad una decina di chilometri dalla citta'. Il centro e' grande e finanziato dal governo indiano in quanto il cammello rappresenta una componente economica importante per queste aree semi-desertiche.

Quando scendiamo dal pulmino siamo accolti da un'aria caldissima e soffocante, siamo davvero nel deserto ! Un addetto del centro ci conduce quindi a visitare il luogo. In diversi grandi recinti si trovano decine e decine di cammelli, di diverse razze ed eta'.

E' quindi anche possibile fare un breve giretto a dorso di cammello, cosa che alcuni di noi non mancano di fare..

Ritorniamo quindi al nostro sontuoso albergo, dove concludiamo la serata, dopo cena, con uno spettacolo tenuto, in un cortile interno, da una danzatrice acrobata.

Il mattino dopo il tempo e' decisamente cambiato rispetto alla giornata di ieri : il cielo e' coperto e pioviggina, del resto siamo nella stagione delle piogge. Carichiamo tutte le nostre cose e quindi ripartiamo sul nostro pulmino.

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