lunedi', 11 agosto
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Ritorniamo mestamente al
centro ambientale, dove ci rifocilliamo ancora un po' con i nostri viveri (!) nei locali
comuni. Il centro si occupa di ecologia, natura ed agricoltura della regione circostante.
Al piano superiore si trovano delle bellissime esposizioni sulla fauna, la flora, la
storia e l'ambiente di tutta la regione, che visitiamo con molto interesse e che ci
rimettono su di spirito.
Il mattino dopo ripartiamo
sotto una leggera pioggerella, e ritorniamo nella cittadina di Kirkenes per alcuni
acquisti. Il tempo nel frattempo migliora, mentre ripartiamo per la lunga tappa di oggi.

Questa regione ospita alcuni dei
maggiori fiordi nella Norvegia, e costeggiamo
per molti chilometri il primo di questi, con qualche raro villaggio di pescatori

Anche l'interno, piuttosto
selvaggio in questa zona, presenta zone
d'interesse, di vera e propria tundra, mentre sovente vediamo le sempre immancabili renne.
Verso mezzogiorno
arriviamo presso la localita' di Tana Bru, e ci fermiamo presso il grande ponte che
attraversa il fiume Tana, che e' famoso per essere uno dei fiumi piu' pescosi d'Europa per
i salmoni. Pranziamo su di una comoda panchina attrezzata sulla sponda del fiume,
attingendo alla nostra ben fornita dispensa, e quindi, vista l'occasione, proviamo a
pescare qualcosa con una piccola canna tascabile. Non siamo molto esperti pero', e
desistiamo rapidamente, mentre un camperista veneto fermo vicino al nostro mezzo ci
avverte che la pesca di fiume in Norvegia e' rigidamente regolamentata, e che cosi'
facendo rischiamo persino la galera. In effetti poco lontano da noi avevamo scorto un paio
di persone con tutta l'aria di essere guardapesca, che ci osservavano durante i nostri
tentativi un po' patetici di pescare, ma che ci avevano dato un'occhiata piu'
compassionevole che severa.

Riprendiamo quindi la strada ed
arriviamo al secondo grande fiordo, che consente splendidi panorami su di un mare di
Barents qui piuttosto tranquillo.
La strada prosegue quindi all'interno,
e attraversa la penisola di Nordkyn, la cui estremita' e' il punto continentale piu' a
nord d'Europa (Capo Nord infatti si trova su di un'isola). Per alcune decine di chilometri
la strada si snoda attraverso ampi e bellissimi panorami, su di un terreno privo di
alberi, un territorio simile a quello di alcune zone interne dell'Islanda.
Raggiungiamo quindi il terzo grande fiordo, mentre il tempo si mantiene sempre abbastanza
discreto, e verso il tardo pomeriggio raggiungiamo la nostra meta per la sera, la
cittadina di Lakselv. Ci sistemiamo per la notte e ceniamo con discreta soddisfazione
nel ristorante del locale. Quindi, dopo un giro in auto per vedere il tramonto sul mare,
andiamo a letto presto per prepararci all'intensa giornata di domani.
Indice Finlandia
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