sabato, 11 agosto
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Ci dirigiamo quindi di nuovo verso l'interno,
percorrendo un tratto di strada diverso dall'andata, che ci porta nella zona di Kuta
Square, caratterizzata da molti negozi e locali. Ritorniamo quindi pian piano
all'albergo, per preparare i bagagli e fare un veloce pranzo. Poco dopo le 13 giunge
puntuale Riccardo con il pulmino, abbigliato sempre in stile balinese, che ci accoglie
come al solito allegramente e ci conduce al vicino aeroporto, scali nazionali, da dove
dobbiamo partire alle 15.30.

Qui dobbiamo attendere un'oretta
in piu' per un po' di ritardo e finalmente decolliamo quando il sole comincia a scendere,
per il breve tragitto che ci separa dall'isola di Lombok. Una volta presa quota, ci appare
la vista sorprendente della cima del vulcano Gunug Agung, di 3142 metri, il piu' alto di
Bali, che emerge dalla coltre di nuvole che lo avvolge quasi sempre.
Il tragitto e' decisamente breve e in
meno di mezz'ora atterriamo a Lombok sotto un cielo plumbeo, mentre ormai la giornata sta
terminando. Troviamo ad attenderci un pulmino con un'altro accompagnatore che, in meno di
mezz'ora, ci accompagna all'albergo che ci ospitera' per i prossimi tre giorni,
percorrendo alcune vie piu' periferiche della cittadina di Mataran, il centro principale
dell'isola.
All'albergo incontriamo, nella gigantesca hall
aperta in stile locale caratteristico, costituita da una grande struttura aperta di
legno,il rappresentante a Lombok dell'agenzia, un italiano residente da parecchi anni
sull'isola e sposato con figli con una ragazza locale, che tra l'altro in Italia risiedeva
non molto lontano da noi. Ci da' diverse informazioni interessanti, e ci accordiamo anche
per avere all'indomani un mezzo con autista tutto per noi, che ci accompagnera' per tutta
la giornata in un itinerario di visite in direzione del grande vulcano che domina
l'isola.

Ci sistemiamo quindi per la
notte, 'addentrandoci' nella vegetazione rigogliosa in cui sono immerse le abitazioni, e
per cena ci rechiamo piu' tardi presso uno dei ristoranti annessi al complesso.
Il mattino dopo prima di colazione facciamo un
giro esplorativo del bel complesso, costituito da edifici a due piani immersi in una
splendida vegetazione tra cui spiccano le grandi palme da cocco. Ci troviamo nella zona di
Mangsit, ad un paio di chilometri da Senggigi, una serie di baie poco a nord della
cittadina di Mataran, attorno alle quali si sono sviluppati molti complessi e servizi, e
che rappresenta la zona piu' turistica di Lombok (in pratica l'unica), anche se
complessivamente questa e' una zona molo tranquilla in confronto a quelle di Bali.
Verso le 9 giunge puntuale l'autista con il suo
mezzo e partiamo. In realta' siamo in possesso di patente internazionale, necessaria per
guidare da se' un'auto a Bali e Lombok, pero' la differenza di prezzo dall'avere anche un
autista che in parte puo' fungere da guida e' veramente piccola; inoltre, il problema
principale, in entrambe le isole, e' che le segnalazioni stradali sono quasi inesistenti,
per cui trovare una localita' puo' essere non facile se non si e' in compagnia di qualcuno
che conosce i luoghi.
L'isola di Lombok e' molto meno sviluppata di
Bali, e ce ne accorgiamo subito passando accanto ed attraversando piccoli villaggi
costituiti da edifici molto modesti, spesso vere e proprie capanne, con animali domestici
che si aggirano tra di esse. La strada principale e' comunque abbastanza discreta ed
asfaltata, anche se spesso con pendenze mozzafiato sia in salita che in discesa, e molte
buche.

Prima tappa e' il paese di
Tanjung, dove ci fermiamo per una visita al mercato locale. Ci addentriamo nella zona
coperta dove si trovano molti piccoli banchi pittoreschi soprattutto di prodotti
alimentari.

Nella zona all'aperto ci sono
pure persone che qua e la' offrono le loro cose, anche qui prodotti alimentari vari;
si tratta realmente di un mercato locale autentico, ricco di colori e di vita. La
popolazione di Lombok e' in buona parte di etnia Sasak, e di religione mussulmana.

Ripartiamo quindi in direzione
nord, costeggiando grandi distese coltivate a riso, verdissime e punteggiate di piccole
bandierine di stoffa con lo scopo di spaventare gli uccelli. Il tempo e' abbastanza bello,
c'e' il sole a tratti un po' velato e si scorge solo qualche nuvola sui rilievi lontani.
Indice Bali
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