pag. 9 Indice Sicilia |
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lunedi' 8 agosto |
Pian piano ritorniamo in direzione di piazza Grammatico dove avevamo lasciato il nostro mezzo, e in prossimita' di porta Trapani ci fermiamo per pranzo in un localino vicino, ormai affollato di turisti come le vie circostanti.
Il mattino dopo infatti rifacciamo i bagagli e ripartiamo, constatando che nella notte c'e' stata ancora un po' di pioggia, il tempo e' ancora poco stabile, buon per noicomunque perche' le temperature rimangono comunque gradevoli ma certo al di sotto dei livelli che possono raggiungere in queste zone e in questo periodo. La nostra meta di oggi e' la citta' di Sciacca, pero' abbiamo in programma alcune fermate turistiche lungo il percorso. Dopo poco piu' di un'oretta di strada giungiamo infatti alla citta' di Marsala, ci dirigiamo in centro e dopo di aver posteggiato il nostro mezzo giungiamo presso porta Garibaldi, da cui inizia l'omonima via centrale.
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Rientriamo nelle mura e ci riscaldiamo un po' in un
bar vicino. Riprendiamo quindi il nostro girovagare e giungiamo fin sul versante
nord della citta'. Qui si ha un'altra spettacolare veduta della costa
circostante, che spazia lontano San Vito lo Capo che dista almeno una
ventina di chilometri.
Rientriamo
ancora nelle mura e continuiamo i nostri giri, giungendo a volte in alcune
graziose piazzette e visitando qualcuna delle numerose chiese della citta'.
Frattanto le viuzze cominciano ad animarsi
di turisti che man mano arrivano, mentre noi continuiamo il nostro girovagare
tra i numerosi negozietti che si trovano nelle vie piu' centrali e gli angoli
pittoreschi che si trovano ad ogni angolo e che sanno di antico.
Subito
dopo pranzo riprendiamo il nostro mezzo, visto che la giornata e' ancora lunga,
e in una mezz'ora giungiamo nei pressi di San Vito lo Capo, sovrastato
dal maestoso monte Monaco che si vede gia' da lontano.
Ci sistemiamo sull'affollata e
splendida spiaggia e
dopo un po' di riposo approfittiamo della bella giornata per un bel bagno,
piacevole nonostante il mare piuttosto mosso. Infatti grosse ondate,
spinte dal vento che oggi e' sostenuto, si infrangono sulla spiaggia e sui
bagnati incuranti del 'massaggio' che queste effettuano, e della
bandiera rossa, visto che comunque la
costa digrada piuttosto lentamente.
Quando il sole e' ormai vicino al
tramonto ritorniamo al nostro mezzo e riprendiamo la strada per Scopello ed il
nostro albergo, dove ritorniamo in un'oretta di strada. Dopo esserci rapidamente
sistemati ci rechiamo per una bella cena ancora in un locale vicino,
naturalmente sempre a base di pesce. Tra l'altro questa e' la nostra ultima serata in loco
e quindi facciamo ancora un giretto nel pittoresco borgo.
Ci incamminiamo per l'elegante via
lastricata di marmo, fermandoci ogni tanto presso i diversi negozi che si
affacciano su di essa. Giungiamo cosi' nella piazza della Repubblica, la piu'
elegante della citta' sulla quale si affaccia l'imponente chiesa madre.
Proseguiamo quindi per le vie laterali dove
si incontrano a volte splendidi edifici barocchi. Giungiamo cosi' fino alla
Porta Nuova e alla piazza della Repubblica, osservando una targa dedicata a
Garibaldi che qui tra l'altro sbarco' nel maggio 1860 per dare inizio
all'impresa dei mille. Torniamo quindi indietro e per vie laterali giungiamo di
nuovo in via Garibaldi dove facciamo pranzo presso un localino all'aperto. 
Ritorniamo quindi al nostro mezzo e dopo
una mezz'oretta di strada giungiamo alla cittadina di Mazara del Vallo e
posteggiamo sul bel viale che costeggia il lungomare.
