pag. 7 Indice India |
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Si apre quindi la veduta su quello che forse non a torto e' considerato l'edificio piu' bello del mondo. Il Taj Mahal e' un mausoleo moghul costruito nel 1631 dall'imperatore Shah Jahan in memoria della seconda moglie.
I lavori durarono piu' di vent'anni, con l'impiego di oltre ventimila persone. L'edificio consta di un corpo centrale in marmo bianco, su di una piattaforma rialzata che fa si' che l'edificio venga visto proiettato sullo sfondo del cielo e, visto da vicino, gli fa assumere quell'aura fantastica.
L'edificio e' in marmo bianco con migliaia di intarsi, soprattutto a motivi floreali, ottenuti con pietre semiprezione. Ai quattro lati si trovano dei minareti alti 40 metri, impercettibilmente inclinati verso l'esterno, si dice per non danneggiare l'edificio centrale in caso di cadute. Il tempo non e' molto bello, e anzi minacciosi nuvoloni si stanno addensando, comunque anche senza molta luce, e senza il suo pieno e leggendario colore bianco splendente l'edificio e' davvero straordinario.
Per un po' ci aggiriamo presso l'edifico e presso i giardini ornamentali con giochi d'acqua che lo precedono, giungendo fino in vista del fiume Yamuna che si trova dietro il Taj Mahal, vicino al suo lato posteriore.
A malincuore lasciamo quindi questa meraviglia e riprendiamo il pulmino, ritornando in citta'. Agra conta piu' di due milioni di abitanti, ed e' piuttosto caotica ed inquinata. Ci dirigiamo quindi, sempre in compagnia della nostra guida Yoghi, verso il forte di Agra, sicuramente uno dei piu' belli dell'India.
La costruzione del forte inizio' nel 1565 per opera dell'imperatore Akbar, il piu' grande degli imperatori Moghul, e fu concepito come edificio militare. Anche ora e' in parte adibito, per le sezioni non visitabili, a presidio militare, e Yoghi ci dice che custodisce alcune delle armi atomiche dell'India. La sua particolarita' e' di unire una grande possanza di costruzione con splendide opere e decorazioni artistiche.
Qui fu rinchiuso per alcuni l'imperatore Shah Jahan, il costruttore del Taj Mahal, allorche' fu spodestato dal figlio Aurangzeb, si dice a causa delle sue spese eccessive. Ebbe cosi' modo di ammirare a lungo la sua meravigliosa costruzione, che si trova solo a poche centinaia di metri dal forte, ed e' ben visibile sulle sponde del fiume Yamuna che costeggia anche il forte.
Ci aggiriamo a lungo per il forte, che e' molto grande e consta di molti edifici e di parecchi ambienti aperti, ed e' in ottime condizioni nonostante le vicissitudini a cui e' stato sottoposto nei secoli.
Intanto la mattinata e' passata e ritorniamo quindi nel traffico cittadino, fermandoci per pranzo sulla terrazza di un locale non lontano, preferendo il caldo anche piuttosto umido, a cui cominciamo ad abituarci, ad un'aria condizionata, visto che siamo piuttosto sudati.
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