pag. 12 Indice Cina |
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Nella zona ci sono diverse decine di templi buddisti e taoisti, sparsi sulla montagna.
I templi taoisti sono stati costruiti nel periodo Jin, dal terzo al quinto secolo d.C., e quindi ricostruiti sotto la dinastia MIng, dal quattordicesimo al diciannovesimo secolo d.C.
Questa montagna e' uno dei settantadue cimiteri taoisti. Il taoismo crede che le anime dei defunti si ritrovino qui, e in diversi templi ci sono molte statue; molte di queste rappresentano i guardiani del mondo dell'aldila', in forme anche grottesche e spaventose.
Nel punto piu' alto si trova una torre composta da diversi piani, e ci aggiriamo ancora per un po' nella zona, panoramica e piacevole.
Terminata la visita prendiamo la via del ritorno, con una tranquilla passeggiata stavolta in leggera discesa. All'ingresso del sito si trova un piccolo mercato con una serie di bancarelle dove ci intratteniamo un po', quindi riprendiamo le vetturette che ci riportano verso la sponda del fiume.
Qui giunti risaliamo sulla nave, e ci rechiamo sul ponte piu' alto mentre questa lascia gli ormeggi e riprende la navigazione. In lontananza, sulla sponda opposta di quella da dove siamo scesi a terra, si scorge la citta' di Fengdu, o meglio la nuova citta' ricostruita dopo la costruzione della diga.
Con il favore del giorno adesso siamo in grado di apprezzare la grandezza del fiume Yangtze, che in certi tratti e' davvero immenso, e solcato da numerose imbarcazioni.
Il panorama scorre lentamente davanti a noi, alternando paesaggi diversi.
Ogni tanto incontriamo qualche grande nave come la nostra, che procede nella stessa direzione.
Spesso si incontrano dei cartelli segnaletici indicativi del livello delle acque del fiume.
Il tempo e' sempre bello e caldo, e rinfrescato da una leggera brezza dovuta anche al movimento della nave.
Le sponde del fiume sono in genere non molto alte, tuttal'piu' costituite da basse colline in genere ricche di verde.
Nel tardo pomeriggio la nave attracca a riva e si ferma per un po'.
Un grande ponte attraversa il fiume poco lontano, e con l'arrivo della sera viene man mano illuminato.
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