pag. 18 Indice Canada |
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sabato 29 agosto |
Proseguiamo quindi le visite attraversando con il nostro mezzo il vicino ponte sul fiume, e dirigendoci verso la Whitehorse Fishway distante poco piu' di un chilometro. Si tratta della scala in legno piu' lunga del mondo , oltre 360 metri.
Qui si trova un osservatorio che consente di guardare i salmoni che, nel mese di luglio, risalgono la corrente del fiume, provenendo dal mare di Bering, nel nord del Canada, dove sfocia il fiume Yukon. Grandi finestroni di vetro, situati sotto il livello dell'acqua, consentono di vedere i pesci nel fiume, anche se in questo periodo non ci sono salmoni. Ci sono anche diversi pannelli esplicativi, con dati e statistiche su questa straordinaria migrazione periodica dei salmoni, mediante la quale percorrono migliaia di chilometri per tornare a riprodursi dove sono nati.
Riprendiamo il nostro mezzo e ci dirigiamo quindi fuori citta', verso la localita' di Carcross, ad una settantina di chilometri verso sud. Percorriamo la Klondike Highway, che conduce verso il confine con l'Alaska, nella sua parte meridionale, e alla cittadina di Skagway.
Dopo una mezz'oretta di strada, giungiamo ad un punto panoramico spettacolare; la strada infatti passa in prossimita' dell'Emerald lake, famoso per il colore smeraldo straordinario.
Dopo alcuni minuti di strada passiamo in prossimita' di un'altro luogo particolare, il cosidetto deserto di Carcross. Si tratta in realta' di una regione coperta di dune di sabbia, costituite dai depositi lasciati dai ghiacciai dell'ultima glaciazione.
Dopo un'altra decina di chilometri giungiamo quindi a Carcross. Si tratta di un paesino molto noto ai tempi della corsa all'oro, con diverse miniere nei dintorni. Ci fermiamo presso il centro visitatori, vicino alla vecchia stazione, dove ci sono delle interessanti grandi foto sui tempi eroici della corsa all'oro e approfittiamo di un vicino negozio per alcuni acquisti di souvenir.
Dopo un'altra breve passeggiata riprendiamo il nostro mezzo e torniamo quindi indietro verso Whitehorse, mentre il tempo gia' prima incerto peggiora e pioviggina sempre piu' spesso. Per pranzo ci fermiamo presso un localino lungo la strada, nei pressi del quale ci sono diversi negozietti annessi, e ci riscaldiamo un po' con la stufa a legna che qui si trova.
Nel pomeriggio torniamo quindi a Whitehorse e approfittiamo del tempo che ancora ci rimane per una visita a piedi delle vie centrali della cittadina, e di alcuni dei negozi che qui si trovano. Il tempo e' anche un po' migliorato e non piove piu'.
Il centro abitato e' in realta' abbastanza piccolo, e discretamente animato a quest'ora. Nei pressi si trova anche la pittoresca e famosa chiesa di tronchi.
Alcune case hanno anche dei piccoli giardini ben curati, con staccionate di legno. Dopo un'altro giro, ritorniamo infine per la cena al nostro albergo.
Il mattino dopo dobbiamo partire da Whitehorse. Carichiamo i bagagli e riprendiamo la strada col nostro mezzo, in direzione sud. Oggi sara' una tappa di trasferimento, di circa 650 chilometri, verso la zona nord della British Columbia.
Naturalmente non manchiamo di fare ogni tanto qualche fermata, per ammirare con con calma il panorama o qualcosa di interessante; ad esempio in questo punto un pannello spiega che l'immenso panorama che si vede era un tempo costituito dal fondo del mare.
Anche le fioriture non mancano, e gia' con colori particolari che richiamano l'autunno.
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